Le attività umane che richiedono l’utilizzo di fonti energia hanno, nella maggior parte dei casi, la triste responsabilità di produrre gas nocivi per l’ecosistema ed ovviamente per noi stessi e per la nostra salute.

Per ovviare a questo annoso problema la soluzione ottimale sarebbe quella di  scegliere le energie rinnovabili, fonti di energia pulita che riescono a soddisfare al 100% le nostre esigenze evitando l’alterazione del corretto funzionamento dell’ecosistema.

Attualmente la principale fonte di energia rinnovabile che la maggior parte degli italiani ha deciso di adottare è la luce del sole, la quale, grazie all’azione di pannelli fotovoltaici, viene convertita in energia elettrica. Un ulteriore e fondamentale  beneficio che possiamo guadagnare utilizzando il fotovoltaico, è il risparmio finanziario che si va ad ottenere sul normale costo della bolletta dell’energia elettrica.

Se si vuole utilizzare l’attività di un impianto fotovoltaico per riscaldare l’acqua, accade che  l’ energia solare viene trasformata grazie ai collettori che guidano il calore del sole ad un liquido vettore che dovrà regalare energia a  delle turbine comunicanti con gli alternatori.

Il suddetto tipo di impianto fotovoltaico è definito termodinamico, ma sono disparate le classificazioni di impianti termodinamici e tra questi è possibile scoprire questo genere di  impianti:

• A svuotamento: siffatto sistema  viene colmato per poi essere adoperato solo quando serve. Però se non è esposto al sole, o la giornata è nuvolosa, non riesce ad accumulare aqua. Infine, quando è saturo e tocca la temperatura migliore, inizia a scaricarsi.
• A circolazione naturale: in questo genere di impianto il boiler , posizionato più in alto del pannello, ha le funzioni di un accumulatore e permette all’acqua di salire quando si è riscaldata.
• A concentrazione con inseguitore solare: tale impianto si presenta a forma di parabola e per questo è capace di raccogliere  i raggi solari in corrispondenza del fluido termo conduttore.

• A circolazione forzata: in questo impianto sono presenti  un circuito formato  da un pannello, una serpentina introdotta nel boiler, e tubi di congiunzione. Una pompa denominata circolatore, autorizza il transito del calore che muove il  fluido,  il glicole propilenico, in direzione della serpentina.  Tale tipo di impianto ha una forte funzionalità termica, più rilevante rispetto ad altri impianti dato che  il boiler è inserito nell’impianto e ciò impedisce la dispersione termica.

Per tutte le informazioni sugli impianti fotovoltaici consulta http://www.sunsystem.it/